“IL PARCO AGRICOLO SUD MILANO HA UN FUTURO?”. A Cesano Boscone serata d’informazione

Venerdì 29 gennaio alle ore 21, presso la Sala della Trasparenza di via Libertà a Cesano Boscone, un momento di confronto pubblico organizzato dall’Associazione Amici del Parco Natura.

Le trivellazioni a Zibido San Giacomo e la realizzazione della Tangenziale Ovest Esterna Toem sono solo alcune delle trasformazioni del territorio che potrebbero cambiare per sempre gli equilibri ecologici del Parco Agricolo Sud Milano. L’agricoltura che incredibilmente ancora si trova a pochi chilometri dal centro di Milano, così come la conservazione del paesaggio agrario, della flora e della fauna richiedono soluzione di continuità di terreno fertile. Contemporaneamente, la necessità di ridurre l’inquinamento dell’aria e migliorare la mobilità impongonoc l’adozione di provvedimenti strutturali per la dimuzione delle emissioni e del traffico automobilistico.
Esigenze inconciliabili?
Il Parco nasce negli anni Novanta su spinta delle associazioni ambientaliste lombarde. Dopo 20 anni dalla sua costituzione buona parte dell’opinione pubblica sembra non conoscere ancora le ricchezze di un territorio vastissimo.
Cultura, biodiversità, produzione agricola, qualità agroalimentare, paesaggio. Il Parco agricolo Sud Milano non è solo bellezza ma soprattutto tanto terreno fertile che consente l’avvio di nuove economie basate sulla valorizzazione del made in Italy e del capitale umano.
L’associazione culturale ambientalista Amici del Parco Natura ha raccolto attorno allo stesso tavolo le associazioni del territorio, gli agricoltori e le istituzioni per offrire un confronto schietto circa il futuro di un territorio invidiato da tutto il mondo.
La serata vedrà gli interventi di Giovanni Gottardi (WWF), Renato Aquilani (Associazione per il Parco Sud Milano), Elisa Pozzi (titolare azienda agricola Zipo), Domenico Finiguerra (Salviamo il paesaggio), Michela Palestra (Presidente Parco Agricolo Sud Milano).

Info: amiciparconatura@gmail.com