L’AMAP decide cosa mangiare nel 2021

Una delle caratteristiche del gruppo AMAP Madre Terra è la partecipazione al piano colturale ed alla sua distribuzione nell’anno, nonché alla condivisione delle spese da sostenere. Infatti, ogni decisone presa nel gruppo AMAP è collegiale al fine di rendere corresponsabili tutti i membri in modo equilibrato, senza funzioni apicali.

Analisi del 2019/2020. La valutazione del piano colturale da parte del gruppo dedicato (Martina, Francesca, Pier) è stato largamente positivo sia in termini di qualità che di quantità delle produzioni Qualche criticità, comunque decisamente residuale rispetto all’insieme, riguarda la sovrabbondanza di un paio di prodotti, quali coste e catalogna nei rispettivi periodi, e la carenza in particolare della quantità di pomodori.

Va ricordato che siamo al primo anno di esperienza e quindi le pur minime criticità sono addebitabili alla necessità di ampliare la già molto positiva esperienza.

Prospettive 2021. Rispetto al prossimo piano colturale occorre verificare il risultato dell’indagine tra i soci, effettuata recentemente, che ha visto una rilevante partecipazione  (chi volesse consultarla può farlo al link seguente: Sondaggio.pdf).

Da questo presupposto, e con la discussione che ne è seguita, è stata tracciata una direzione di piano che il “Gruppo Colture” tradurrà in cronoprogramma definito per la primavera estate e autunno 2021.

Qualche proposta è stata avanzata da Martina, sempre presente in campo e con il polso della situazione sott’occhio, sul raddoppio della produzione di pomodori e della loro varietà, la riduzione di altre verdure, ecc.

In particolare, per la primavera/estate si aumenterà la quantità di peperoni, introducendo il tipo “friggitello”, e si è deciso di provare il porro anche se l’agronomo Corbari ha avvisato di particolari attacchi di insetti che potrebbero mangiare l’ortaggio dall’interno.

Inoltre, sia le melanzane che le patate, particolarmente attaccate dalle dorifere nel sito della Cascina sant’Alberto e che hanno richiesto più lavoro del necessario per debellarle, si è deciso di coltivarle negli altri campi di Madre Terra, a Zinasco.

Piselli, fagiolini e fagioli, che risultano tra i più richiesti nel sondaggio sottoposto ai soci AMAP, saranno presenti necessariamente a rotazione in quanto la loro raccolta risulta molto impegnativa rispetto alle risorse disponibili in quel periodo dell’anno.

Elenco colture previste:

  1. Pomodori (più di 1000 piantine)
  2. Fagiolini (1 telo corrispondente a circa un filare di 50mt lineari)
  3. Zucchine (2 teli)
  4. Fagioli borlotti (1 telo)
  5. Melanzane (a Zinasco)
  6. Peperoni (2 teli)
    1. Normali
    1. Friggitelli
  7. Spinaci (2 teli)
  8. Piselli (1 telo)
  9. Cipolle (5 teli)
  10. Porri (2 teli)
  11. Fave (1 telo)
  12. Erbette (1 telo
    1. Rosse
    1. Gialle
  13. Finocchi (1 telo)
  14. Cima di rapa (1 telo)
  15. Scalogno (1 telo)
  16. sedano claytonia, aglio  ravanelli, basilico, prezzemolo, coste e cataloga, mentre la cima di rapa farà parte delle colture d’autunno

Inoltre, per la primavera/estate: sedano, claytonia, aglio  ravanelli, basilico, prezzemolo, coste e catalogna, mentre la cima di rapa farà parte delle colture d’autunno.

Gruppo di Lavoro Colture AMAP Madre Terra (Francesca, Martina, Pier)